Emma Morano: la nonna d’Europa compie 114 anni a Verbania.
Emma Morano è oggi la donna più anziana d’Europa. E sostiene che il segreto è andare a dormire sempre alla stessa ora (presto) e mangiare le uova.
Ad oggi, con 114 anni, la sig.ra Emma Morano è la donna più anziana d’Europa. Ed è la quinta ad aver raggiunto questo traguardo nel mondo.
Nata a Civiasco (Vercelli) il 29 novembre 1899, prima di cinque sorelle, che sono morte tutte ultranovantenni, e di tre fratelli. Dopo il matrimonio ha avuto un solo figlio, morto quando aveva solo sette mesi di vita.
Le sue abitudini: “Vado a letto prima delle 19 e mi alzo prima delle 6”. “Colazione con biscotti e latte o acqua; durante il giorno mangio due uova crude e uno cotto; pranzo a base di minestra e carne macinata; a cena una tazza di latte”.
Ha inoltre spesso affermato che il segreto della sua longevità è legato anche al rifiuto di assumere farmaci, al consumo quotidiano di uova e carne poco cotta, l’abitudine di bere ogni tanto un bicchiere di grappa fatta in casa, di mangiare raramente qualche gianduiotto, e la volontà di pensare sempre in modo positivo al futuro.
Chi sostiene che la dieta ipocalorica, o comunque la morigeratezza nell’assunzione dei cibi prolunga la vita e mantiene il corpo in salute puo trovarne conferma qui, si può dire.
Vive da sola ma riceve quotidianamente visite.
Le sue condizioni di salute sono ottime, trascorre da sola gran parte della giornata, si occupa delle faccende domestiche e cucina. Quando, qualche mese fa, è scomparsa Maria Radaelli (la donna che deteneva il record di longevità in Italia) si è dispiaciuta e ha chiesto: “Ma ora siete sicuri che non ci sia qualcuna più vecchia di me?”.
La sig.ra Maria Radaelli non prendeva farmaci, solo un integratore negli ultimi anni. Ha sempre mangiato un po’ di tutto, ma cibi freschi e mai conservati. Una spesa fatta al supermercato o dall’ortolano ambulante. “Non ho mai fatto indigestione in vita mia. Mangio solo quel poco che mi serve. Mi piace la pasta con il pomodoro fresco, però molte volte la mangio con burro e formaggio”. Anche la capacità di prendere la vita “come viene” era una sua caratteristica caratteriale.
Quando si è fratturata il femore a causa di una caduta, all’età di 103 anni, la sua guarigione completa in tre mesi ha lasciato di stucco i medici.
Anche qui, alimentazione moderata, quindi, riportato come primo fattore: “Non ho mai fatto indigestione in vita mia. Mangio solo quel poco che mi serve.”
Un altro ultracentenario giapponese, Jiroemon Kimura, spiegava che che il segreto dell’elisir di lunga vita poggia sulla tradizionale regola ferrea dell’alimentazione: ”lo stomaco mai pieno oltre l’80%”.